Genitori e figli tra psicologia e legge (18-02-2017)

CANOVA-2

QUALI STRUMENTI PER LA VALUTAZIONE DELLA CAPACITÀ RIPARATIVA NELLA «REVISIONE CRITICA» DEL REATO

Intorno alla pena riparativa e alla revisione critica del reato.

Dacchè la Giustizia, con l’abolizione della pena di morte (Art.27 Cost.) –ma il primo stato in Europa ad abolire la pena di morte e la tortura fu il Granducato di Toscana due secoli fa–, si è affrancata dal peso plurimillenario della vendetta (“Occhio per occhio, dente per dente”, ma ci fu già Chi disse “Chi è senza peccato getti per primo la pietra”) la pena ha assunto esplicite funzioni riparative: delle parti ledenti, delle parti lese e delle stesse istituzioni sociali: una sfida di civiltà di immensa portata, ignota in tutte le società che permettono la libertà di uccidere e il proliferare delle armi per una giustizia fai da te…

Raramente gli psicoanalisti hanno occasione di occuparsi di condannati a pene in corso di esecuzione: più spesso si occupano di “autocondannati” per delitti mai commessi e spesso subiti là e allora.

Ora, titolari dell’arte di praticare la scienza più rigorosamente umana che può solo attuarsi con l’altro e mai sopra di lui (la co-scienza implica un complemento di compagnia) siamo interpellati su un terreno poco esplorato: qui il peso della libertà sospesa si confronta con il pregresso abuso di una libertà onnipotente.

E la revisione critica del reato ci appare un altro di quei “compiti impossibili” ai quali non possiamo sottrarci.

 

Comitato Scientifico

Angela Bresciani
Luisa Masina
Marco Mastella
Giorgio Mereu
Anna Roncarati
Mario Vittorangeli
Gino Zucchini

Segreteria organizzativa

CENTRO PSICOANALITICO DI BOLOGNA
Via Cesare Battisti 24 - 40123 Bologna
Tel. 331-4129985   Fax 051-3372212
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www.cepsibo.it

Per informazioni, telefonare martedì dalle 9.00 alle 12.00 oppure
lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 15.30 alle 18.30

 

Sabato 18 Febbraio 2017

QUALI STRUMENTI PER LA VALUTAZIONE DELLA CAPACITÀ RIPARATIVA NELLA «REVISIONE CRITICA» DEL REATo

 ore 9.30

 

Accoglienza dei partecipanti

 ore 9.45

 

Apertura dei lavori

Gino Zucchini (Bologna), Psichiatra, Psicoanalista SPI con funzioni di training

 ore 10.00

 

Moderatore: Angela Bresciani (Bologna)
Neuropsichiatra Infantile, Psicoanalista S.P.I.

Quali strumenti per la valutazione della capacità riparativa nella «revisione critica» del reato

Giorgio Mereu (Bologna), Psicologo, Psicoanalista S.P.I.
Sabrina Bosi (Bologna), Magistrato di Sorveglianza
Stefania Carnevale (Ferrara), Giurista Università di Ferrara

 ore 11.30

 

Pausa caffè

 ore 11.45

 

Discussione

 ore 13.00

 

Sospensione lavori

 ore 14.30

 

Ripresa lavori

Moderatore: Massimo de Mari (Padova) Psichiatra, Psicoanalista S.P.I.


TAVOLA ROTONDA

Luisa Masina, (Bologna) Psichiatra, Psicoanalista S.P.I.

Renato Ariatti, (Bologna) Psichiatra, Docente di Psichiatria Forense

Luca Ghedini, (Bologna ) Magistrato di Corte d’Appello Penale di Bologna

Bruno Guazzaloca, (Bologna) Avvocato Penalista del Foro di Bologna

 ore 15.45

 

Discussione

 ore 17.30

 

Conclusioni

 ore 18.00

 

Chiusura lavori

La giornata si svolgerà presso Il Centro Psicoanalitico di Bologna -Via Cesare Battisti 24-

È stato richiesto accreditamento FC A.S.

 

 

 

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