Con il patrocinio Centro Psicoanalitico di Bologna
Desiderio. Questo termine deriva dal latino “de-sidus”, letteralmente “cessare di contemplare le stelle”. Il desiderio si riferisce quindi a una mancanza che genera nostalgia e ricerca. Ma cos’è il desiderio? E che succede quando una persona si pone domande sul desiderio o ne sperimenta la struggente presenza? E ancora, qual è l’oggetto del desiderio: amare, possedere, conoscere, provare passioni? Desiderio e passione, danno significato e valore all’esperienza umana, sprigionando un’energia al limite tra pulsione di vita e pulsione di morte. Se la scena psicoanalitica è il luogo privato dove si svolge la messa in gioco del desiderio, lo schermo è il luogo pubblico dove lo sguardo psicoanalitico ne coglie le molteplici declinazioni. Il desiderio, infatti, può essere la forza propulsiva verso un cambiamento vitale, ma può dare origine anche a una ricerca compulsiva che imprigiona l’individuo in una sterile ripetizione ossessiva.
- 8 Novembre 2016 h 21: “Microbo e Gasolina” di Michel Gondry, (Francia, 2015) - dialogano Gabriella Vandi e Giorgio Mereu
- 15 Novembre 2016 h 21: “La pazza gioia” di Paolo Virzì (Italia, 2016) - dialogano Cinzia Carnevali e Annunzio Talacchi
- 22 Novembre 2016 h 21: “Julieta” di Pedro Almodóvar (Spagna 2016) - dialogano Paola Masoni e Angelo Battistini