Con questo libro profondo e commovente, l’Autrice completa una trilogia iniziata nel 2002 con Un tempo per il dolore e seguito da Il lato notturno della vita: corpo malato e relazione analitica (2020), che affronta il tema della scelta fra l’Eros, portatore di vita, oppure la rabbia, la violenza, Thanatos portatore di distruzione. Vi racconta esperienze intime: ricorda la gioia profonda quando la nipotina le corre incontro per abbracciarla, il suo dolce e pestifero cane che le fa le feste quando la sente arrivare e gli ultimi momenti della sorella morta prematuramente. Rispetto alla vita che ci è stata regalata può essere importante il nostro aiuto di psicoanalisti che raggiungiamo il paziente là dove egli si trova sostando nei luoghi di maggiore sofferenza tentando di trasformare il peso in senso, il non detto nella possibilità di pensare, la vergogna e la colpa in una condivisione vitalizzante.
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