Vincitore del Man Booker Prize, questo bellissimo romanzo mostra in presa diretta la tragedia infantile di non vedersi più riflessi negli occhi dei genitori, i percorsi sotterranei dell’adattamento che cerca di ritrovare sicurezze e tepore, il progressivo impoverirsi della personalità che cede la sua sostanza vivente. La voce narrante acuta e struggente di una bimba che tutto osserva e racconta, della frana per l’improvvisa sottrazione di un ambiente supportivo, dell’attacco al legame, alla vita mentale e alla crescita che il trauma e la trascuratezza comportano.
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